The Krotoneser #41
The Krotoneser #41
Illustration by Claudio Scaramuzzi - LA LEGGE DEL MARE.
È una legge superiore, quella del mare.
Leggi trasmesse da padre in figlio, come i racconti davanti al fuoco, come i nodi delle reti che si intrecciano nel tempo. E sono leggi di pietra, salate, leggi che non bruciano e non annegano, rimangono a galla nei secoli. Nei millenni. Suo nonno era "marinaro", suo padre lo era. E pure il vecchio. Il vecchio da cui parte la memoria che in quelle foto sbiadite sembra uno scoglio, un gigante
È una legge superiore, quella del mare.
Ereditano un codice antico, fatto di silenzi e sguardi, di rispetto e di fiducia. La fraternità nasce lì, sulla linea che separa il cielo dall’acqua, giorno dopo giorno, tra la quiete delle albe e il furore delle tempeste. Una lingua che solo loro capiscono. Gesti e segni. Un tirare la rete insieme, condividere il pane e il silenzio del mare che si fa notte.
È una legge superiore, quella del mare.
In mare non si è mai soli, si è sempre parte di qualcosa di più grande. E quel qualcosa è la storia di chi ti ha preceduto, di chi ha insegnato a leggere il vento e capire le correnti. Insegna ai pescatori a trovare la forza nel rischio, vivere in equilibrio con la natura, a rispettare l’ignoto.E questo rispetto li unisce, li fa fratelli sotto le stelle, mentre guardano l’orizzonte, sempre alla ricerca di qualcosa che sfugge, ma che sanno essere lì, come una promessa fatta all’alba dei tempi.
È una legge superiore, quella del mare.
Ci ricorda che il Mondo non ha confini, che siamo tutti fratelli. I pescatori lo sanno. Se qualcuno rischia di annegare ‘u marinaru’ avrà sempre e solo una scelta: salvarlo!
Perché il mare è giusto, il mare non perdona.